Mensa Solidale

Mensa Solidale

Mensa Solidale

La mensa solidale dove donare vuol dire soprattutto non sprecare: Il Refettorio Ambrosiano

Mensa solidale: Il Refettorio ambrosiano nasce da una felice intuizione dello chef stellato Massimo Bottura e del regista Davide Rampello, che da subito hanno coinvolto la Diocesi di Milano e in particolare la Caritas per tradurre in concreto questa originale idea di solidarietà alla quale si sono unite le eccellenze dell’arte, della cultura e della cucina.

All’interno di una kermesse culinaria che vedeva coinvolti quaranta chef di fama internazionale, il surplus alimentare dei padiglioni di Expo e’ stato utilizzato per creare piatti d’alta cucina destinati ai bisognosi. Per Bottura, l’iniziativa e’ un invito a combattere lo spreco del cibo ed inserirsi in una serie di “gesti sociali” volti a migliorare la società.

Leggi anche:  Sfera Ebbasta: Il Rap antibullismo

Terminata la funzione prevista nel periodo di Expo, la struttura continuerà a svolgere una funzione sociale in uno dei quartieri multietnici della città.
Il Refettorio ambrosiano ha sede, infatti, nell’ex teatro annesso alla parrocchia San Martino nel quartiere Greco di Milano e si avvale di un sala risalente agli anni ’30 e ormai in disuso. Questo spazio dalle pregevoli linee architettoniche e’ stato completamente ristrutturato e trasformato in un refettorio aperto alla solidarietà.

Mensa solidale

Come negli antichi refettori della Milano classica dove la carità sposava la bellezza – si pensi alla sala del convento accanto al santuario Santa Maria delle Grazie sulla cui pareti Leonardo Da Vinci affrescò l’Ultima Cena – la mensa sarà anche un luogo di arte e bellezza.
Non solo la ristrutturazione del Refettorio e’ stata curata dal Politecnico di Milano ma gli stessi ambienti vantano opere di alcuni dei principali artisti contemporanei: Enzo Cucchi, Carlo Benvenuto, Maurizio Nannucci, Mimmo Paladino, Giuseppe Penone. Inoltre i 12 grandi tavoli del salone centrale sono stati realizzati dai più importanti designer italiani: Mario Bellini, Pierluigi Cerri, Aldo Cibic, Michele De Lucchi, Giulio Iacchetti, Piero Lissoni, Alessandro Mendini, Fabio Novembre, Franco Origoni, Gaetano Pesce, Italo Rota, Dwan Terry, Matteo Thun, Patricia Urquiola.

Leggi anche:  Terapia del Sorriso: Ridere fa Bene alla Salute

Il Refettorio ambrosiano sarà quindi un’esperienza stabile che continuerà a funzionare anche oltre la conclusione di Expo. Un prezioso lascito alla città che Caritas Ambrosiana gestisce e cura la continuità del progetto, inserendolo in una rete integrata di servizi alla persona capace di offrire un percorso completo di accompagnamento e promozione umana. Il Refettorio offrirà 90 posti e distribuirà pasti caldi agli utenti dei centri di ascolto della Caritas, dei servizi specifici, del Rifugio per senza tetto della Stazione Centrale. La gestione sarà affidata ad una cooperativa sociale ma essenziale e vitale sarà anche al contributo dei volontari.

Leggi anche:  Opera San Francesco: la Mensa per i Poveri

 

www.phifoundation.com

 

 

PHI Fondazione Social Innovation Community

È il nuovo modo di concepire l’engagement sociale al servizio della collettività

PARTECIPA ANCHE TU AL CAMBIAMENTO

ENTRA NELLA PRIMA SOCIAL INNOVATION COMMUNITY

 

 

Redazione

PHI Foundation

 

Vota l'articolo

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (1 votes, average: 5,00 out of 5)
Loading...
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento