Articoli
Equity Crowdfunding: mese di fermento in Italia
/0 Commenti/in Crowdfunding, Fundraising, Lavoro, Phi Foundation, Social Innovation Community /da RedazioneEquity Crowdfunding: mese di fermento in Italia
Anche questi ultimi giorni di giugno richiamano l’attenzione verso il fenomeno dell’equity crowdfunding in Italia.
Equity Crowdfunding
Durante quest’ultimo mese si è percepito fermento attorno a tale strumento.
Già qualche settimana fa circolavano con entusiasmo le notizie riguardanti la campagna di equity crowdfunding di Synbiotec lanciata su NextEquity che aveva raggiunto l’obiettivo di 1 milione di euro, battendo così il record per l’ammontare della raccolta. Gli entusiasmi erano anche giustificati dal fatto che Synbiotec è stata la prima ed unica PMI innovativa ad aver finora intrapreso la strada della raccolta di capitale di rischio tramite portali online.
Soprattutto, grazie a questo risultato, l’Italia ha visto raddoppiare negli ultimi sei mesi il totale raccolto tramite equity crowdfunding e quasi duplicato anche il numero totale di campagne concluse con successo, come ci mostrano i dati raccolti dall’Osservatorio sul Crowd-investing del Politecnico di Milano.
I numeri restano ancora esigui rispetto ai nostri vicini, ma dalla giusta prospettiva si può notare nuovo movimento, dopo che la normativa, prima che venisse modificata, aveva frustrato le migliori intenzioni e aspettative.
Le novità
Negli ultimi dieci giorni cinque nuove campagne sono state lanciate su tre portali diversi.
Gli attori sono Primary System Research S.p.A. che ha scelto il portale WeAreStarting, NexApp che ha promosso il suo motore di ricerca su Opstart e le tre startup (Trapezita, Indigènio e Forever Bambù) accolte da EquityStartup.
Quest’ultimo porta con sé novità dirompenti, oltre il lancio di tre campagne in contemporanea. Non soltanto è il primo portale lanciato da un’associazione di categoria, AscomFidi Nord-Ovest, ma nasce con una partnership con Intermonte SIM S.p.A., che si offre come intermediario cui intestare fiduciariamente le quote di startup o PMI innovative acquistate sul portale di equity crowdfunding.
L’obiettivo è la creazione di un mercato secondario in cui poter scambiare le stesse.
Il fermento continua
Anche quest’ultima settimana del mese richiama l’attenzione sul fenomeno dell’equity crowdfunding.
Un evento inedito infatti è stato organizzato al Politecnico di Milano , e vedrà la presentazione del primo report sul crowdinvesting in Italia; in programma anche una tavola rotonda sulle prospettive per l’Italia riguardo al fundraising nell’era digitale.
PHI Fondazione Social Innovation Community
È il nuovo modo di concepire l’engagement sociale al servizio della collettività
PARTECIPA ANCHE TU AL CAMBIAMENTO
ENTRA NELLA PRIMA SOCIAL INNOVATION COMMUNITY
Redazione
Phi Foundation
13 OTTOBRE: ARTICOLI DELLA SETTIMANA
/0 Commenti/in ambiente, Articoli della settimana, Associazioni, comuni, donazione, Ecologia, economia etica, innovazione, Lavoro, Non Profit, pensione, social innovation, Social Innovation Community, Solidarietà, sostenibilità, Tecnologia, Terzo settore, valore sociale, Volontariato, welfare /da Sebastiano de FalcoSETTIMANA 7 OTTOBRE GLI ULTIMI ARTICOLI
/0 Commenti/in Articoli della settimana, Associazioni, Crowdfunding, DONARE CON FIDUCIA, donazione, Fundraising, giorno del dono, IO DONO SICURO, Lavoro, Non Profit, Phi Foundation, Protezione animali, Raccolta fondi, Terzo settore /da Sebastiano de FalcoSETTIMANA 2 OTTOBRE GLI ULTIMI ARTICOLI
/0 Commenti/in Articoli della settimana, Associazioni, Crowdfunding, DONARE CON FIDUCIA, donazione, Fundraising, giorno del dono, IO DONO SICURO, Lavoro, Non Profit, Phi Foundation, Protezione animali, Raccolta fondi, Terzo settore /da RedazioneSCRITTURA: ORIGINI E STORIA DELLA SCRITTURA
/1 Commento/in Educazione, italia, Phi Foundation, scienza e tecnologia, Volontariato /da RedazioneSCRITTURA: ORIGINI E STORIA DELLA SCRITTURA
ORIGINI E STORIA DELLA SCRITTURA
Tradizionalmente l’inizio della scrittura viene collocato dagli storici intorno al 3200 a.c. in Mesopotamia (l’odierno Iraq) dove inizialmente è sorta per fini di contabilità, amministrazione e commercio.
Scrivere altro non è che registrare in forma stilata il linguaggio verbale.
Le prime forme di scrittura furono cuneiformi, poi con l’avvento della civiltà minoica ci si avvicinò verso una scrittura sillabica.
Ma soltanto nel 1800 a.c. si ebbe il primo alfabeto in Egitto, a cui seguì quello fenicio del 1050 a.c., greco, ed infine quello latino attualmente usato.
L’invenzione della scrittura fu una delle più grandi conquiste dell’umanità, il fatto di trascrivere il flusso di parole significava trasmettere e conservare la memoria di tutto il passato ed inoltre aveva una funzione pratica di registrare gli scambi commerciali dell’epoca.
Con il passare del tempo il ruolo della scrittura è stato sempre più indispensabile ed importante, ossia un mezzo di comunicazione che conserva le tradizioni da una generazione all’altra, che compone testi di diversa natura e la sua funzione è stata sempre più determinante nel corso del tempo, nel passato, nel presente e lo sarà anche nei tempi futuri.
Oggi, per chi ama scrivere esistono molti laboratori di scrittura. C’è la possibilità di partecipare a dei workshop sulla scrittura creativa scrivendo poesie, racconti onirici, polizieschi, fantascientifici, d’amore e migliorando la propria creatività e fantasia.
Inoltre la scrittura ha una funzione terapeutica nell’ambito della psicologia infatti, da circa un decennio, è sorta in Italia la medicina narrativa, ossia una metodologia clinica-assistenziale basata sulla narrazione scritta come principale strumento per acquisire una diagnosi ed una cura per il paziente.
SCRIVERE PER PHI FOUNDATION
Era da molto tempo che cercavo qualcosa che riguardasse il mondo della scrittura, perché mi piace scrivere, così un bel giorno mi sono imbattuta nel sito di PHI Foundation e con immensa gioia ho letto che PHI Academy organizza dei corsi di scrittura con la possibilità di pubblicare gli articoli redatti.
L’occasione per me fu ghiotta e mi tuffai immediatamente in questa fantastica esperienza, iniziando a scrivere articoli che, settimana dopo settimana ,venivano pubblicati.
L’impegno nello scrivere gli articoli è stato considerevole ed anche non facile nel cercare le tematiche da trattare ma ho ricevuto molte soddisfazioni.
Durante questo mio lavoro da articolista ho conosciuto molte realtà legate al settore del volontariato e del non profit che prima non conoscevo, arricchendo così il mio bagaglio di conoscenze ed ho trovato tutto ciò molto utile ed interessante.
Inoltre ho effettuato delle donazioni in favore di alcune associazioni di volontariato ed è stato un dono fatto con il cuore a sostegno di associazioni che si impegnano a tamponare le gravi difficoltà esistenti nella società contemporanea.
LA SCRITTURA OGGI
Scrivere è un metodo di comunicazione fondamentale e necessario per ogni epoca, la scrittura è lo strumento che consente di sapere, capire e comprendere.
Oggigiorno si scrive molto, vengono divulgati testi di ogni tipo e di ogni genere i quali oltre ad essere diffusi in formato cartaceo vengono diffusi in formato digitale (rappresentando in ciò un cambiamento, un’evoluzione, una novità rispetto al passato) ed attraverso la loro lettura si impara ogni aspetto del reale.
I testi redatti, oggi, si pongono in un vasto ed immenso panorama di generi diversificati tra loro, denotando per la scrittura un grande sviluppo ed una grande evoluzione.
Probabilmente la scrittura e le sue forme continueranno ad evolversi insieme all’evoluzione stessa del genere umano, è ipotizzabile che in un prossimo futuro la scrittura non sarà più manuale ma vocale (in realtà questo fenomeno è già presente oggi).
Ma sicuramente la necessità di lasciare traccia di quello che facciamo, diciamo e pensiamo resterà sempre una delle caratteristiche fondamentali del genere umano.
Redazione
PHI Foundation
OTTOBRE 26: TUTTI GLI ARTICOLI DELLA SETTIMANA
/0 Commenti/in Articoli della settimana /da RedazioneTutti pronti per il Mashable SMDayIT ?
/0 Commenti/in ambiente, innovazione, italia, Phi Foundation, rivoluzione digitale, scienza e tecnologia, Tecnologia, Terzo settore /da RedazioneCI SIAMO!!
Ancora pochi giorni e si alzerà il sipario su uno degli eventi digitali più importante in Italia:
il Mashable SMDayIT.
Tra il 18 e il 20 Ottobre 2018 infatti, presso la prestigiosa location dello IULM Open Space di Milano si svolgerà per il quinto anno consecutivo, un evento che vedrà susseguirsi per 3 giorni alcuni tra i più importanti esperti digitali d’Italia e non solo.
L’idea, partita nel 2014 da Eleonora Rocca, fondatrice del Mashable Social Media Day Italia, è quella di informare, aggiornare il pubblico in merito alle novità del settore digitale, attraverso testimonianze e speakers di altissimo profilo professionale.
Inoltre, l’evento è un’occasione unica per fare network, incontrare e conoscere persone che lavorano nel campo digitale e non solo, provare a trovare sinergie per sviluppare nuovi business, o semplicemente prendere spunti per migliorare il proprio.
IL TERZO SETTORE
Il Mashable SMDayIT inoltre è sempre più attento alle dinamiche sociali e alle ricadute sul terzo settore di tutto quello che riguarda la tecnologia e l’evoluzione digitale. Durante gli speech infatti sarà facile cogliere degli spunti ottimistici e propositivi per migliorare l’ambiente, l’ecosistema e la condizione generale dell’uomo.
PHI Foundation è da sempre attiva su questi fronti, raccontando e sensibilizzando l’opinione pubblica circa i temi legati al terzo settore e all’ambiente ed è proprio in questa ottica che è stata siglata per il secondo anno la partnership editoriale tra PHI Foundation e il Mashable SMDayIT.
Tra il 18 e il 20 Ottobre noi saremo presenti, assistendo agli speech, e incontrando chi volesse conoscerci, saperne di più su chi siamo e cosa facciamo e magari aiutarci e collaborare con noi.
Se ancora non hai acquistato i biglietti, puoi cliccare qui per accedere all’area riservata e comprarli a prezzo speciale, se invece hai già i biglietti allora ci vedremo sicuramente durante l’evento. Lascia un tuo messaggio sul nostro sito e cercheremo di incontrarci e scambiare due chiacchiere insieme.
Dobbiamo impegnarci tutti per provare a migliorare il mondo in cui viviamo e la tecnologia e il digitale possono essere degli alleati preziosi.
Perché ricorda che “il mondo nel quale viviamo, non lo abbiamo ereditato dai nostri genitori, ma lo abbiamo preso in prestito ai nostri figli…“ R.Benigni
La redazione
PHI Foundation
GIORNATA DI FESTA ORFANOTROFIO DHADING
/2 Commenti/in Storia del mese /da RedazioneGIORNATA DI FESTA ORFANOTROFIO DHADING
UNA GIORNATA DI FESTA ALL’ORFANOTROFIO DHADING
GIORNATA DI FESTA ORFANOTROFIO DHADING: Lasciamo l’orfanotrofio con sentimenti contrastanti che vanno da una grande preoccupazione e tristezza per le condizioni precarie in cui vivono i bambini ad un grande ottimismo e fiduciosi di poter risollevare, grazie al supporto di Fondazione Minerva e sostegno PHI Foundation, le loro condizioni e le loro sorti.
L’idea di Milan, peraltro subito condivisa da me, è stata quella di non pensare subito alle grandi cose, ai grandi piani di assistenza e sostegno da sviluppare, che richiedono organizzazione e tempo, ma di regalare una giornata di gioia e divertimento ai bambini.
DISTRIBUZIONE DI VESTITI E MATERIALE DIDATTICO
Vogliamo partire con la distribuzione di vestiti e materiale didattico e soprattutto con l’organizzare un pranzo speciale che consiste semplicemente nel cucinare del pollo in aggiunta al consueto pasto quotidiano fatto di riso, lenticchie e cavolfiore.
Si anche io ho fatto fatica, come forse voi, a capire l’eccezionalità di questo pasto ma poi Milan mi ha spiegato che i bambini mangiano la carne una volta al mese ed allora tutto mi si è schiarito in testa…noi cucineremo per loro il pollo e sarà una grande festa oltre che una bellissima sorpresa.
Ci ritroviamo immediatamente davanti ai fornelli ad aiutare le 3 fantastiche educatrici che preparano un pasto succulento e pieno di spezie nepalesi…davvero buono.
I bambini sono già seduti in cerchio sul pavimento del terrazzo dell’orfanotrofio e attendono curiosi ed affamati il loro piatto.
LAVAGGIO MANI E DISTRIBUZIONE PASTO
Un rapido lavaggio di mani anticipa di lì a poco la distribuzione del pasto che i bambini consumano con le mani, come tradizione vuole e la festa può cominciare…la giornata è soleggiata, i sorrisi dei bambini rendono tutto più luminoso e gioviale…si percepisce una grande atmosfera di felicità e positività.
Di li a poco i bambini vengono chiamati uno ad uno per la consegna dei vestiti e del materiale didattico…è un rito bellissimo perché ognuno di loro reagisce in maniera diversa alla consegna…chi è timido, chi è esuberante, chi balla, chi ride ma in ogni caso è un momento di grande gioia ed eccitazione per tutti loro.
Un breve discorso di Milan, sottolinea l’impegno dei membri della fondazione così come il supporto di PHI Foundation e dei tanti volontari che da diversi paesi spendono tempo, energie e risorse a favore dell’orfanotrofio.
Anche il mio concerto improvvisato è stato bellissimo… mi sono messo a suonare le percussioni circondato dai bambini che hanno iniziato a cantare e ballare senza sosta…è stato un momento di grande condivisione ed unione che ci ha fatto ulteriormente conoscere, rispettare ed amare.
È stata una giornata di festa piena di felicità ed energia positiva ma soprattutto ha rappresentato l’inizio di qualcosa di più grande ovvero di un rapporto diretto e di fiducia tra noi e i bambini, tra noi e gli educatori, che prelude a programmi di sostegno e assistenza ben più importanti e di ampio respiro.
PHI FOUNDATION SOCIAL INNOVATION COMMUNITY
Alessandro Vitaloni
PHI Foundation
20 MAGGIO TUTTI GLI ARTICOLI DELLA SETTIMANA
/0 Commenti/in Articoli della settimana, Associazioni, Crowdfunding, DONARE CON FIDUCIA, donazione, Fundraising, giorno del dono, IO DONO SICURO, Lavoro, Non Profit, Phi Foundation, Protezione animali, Raccolta fondi, Terzo settore /da RedazioneLUCCA: DONARSI PER RITROVARSI A LUCCA
/0 Commenti/in #DonareMiDona, #DONODAY2018, Associazioni, comuni, DONARE CON FIDUCIA, donazione, giorno del dono, IO DONO SICURO, Social Innovation Community, Solidarietà, Volontariato, welfare /da RedazioneLUCCA: DONARSI PER RITROVARSI
Lucca: Donarsi per ritrovarsi.
Giovani e studenti inaugurano la campagna DonoDay2018
È partito da Lucca, dal Festival Italiano del Volontariato, il 3° Giro dell’Italia che dona. L’Istituto Italiano della Donazione (IID) ha voluto aprire, 11 maggio, la piattaforma della campagna#DonoDay2018 con un incontro – dal titolo “Donarsi per ritrovarsi” – simbolico e pieno di valore: quello fra gli studenti di due classi del Polo Scientifico Tecnico Professionale Fermi di Lucca e Vincenzo e Marco, due giovani del Rione Sanità di Napoli, ragazzi cresciuti in un contesto difficile e inseriti grazie all’opera della Fondazione di Comunità San Gennaro e della Cooperativa La Paranza in progetti di inclusione sociale e lavorativa.
I giovani lucchesi e i loro coetanei napoletani, accompagnati dal presidente della Fondazione di Comunità San Gennaro di Napoli Pasquale Calemme, si sono confrontati a cuore aperto, raccontandosi le proprie storie: storie di impegno sul territorio, volontariato ricevuto e donato anche ai ragazzi più piccoli di loro, per aiutarli a superare le proprie difficoltà. Storie in cui donarsi agli altri ha significato anche crescere e mettersi al riparo da strade pericolose. Storie di impegno che permettono a questi giovani di guardare al futuro con meno scoraggiamento e più fiducia.
Al Festival Italiano del Volontariato di Lucca, l’incontro “Donarsi per ritrovarsi” ha lanciato quindi la nuova edizione della campagna organizzata dall’Istituto Italiano della Donazione (IID) nell’ambito delle celebrazioni #DonoDay2018 del 4 ottobre.
Anche quest’anno il Giro è aperto alla partecipazione di tutti, come ha ricordato Sebastiano de Falco, Presidente della PHI Foundation. Comuni, organizzazioni non profit, imprese e privati cittadini possono organizzare una o più iniziative nelle “due settimane del dono”, dal 21 settembre al 7 ottobre prossimi, e iscriverle entro il 9 settembre ai contest #DonareMiDona sul sito giornodeldono.org. Il voto popolare decreterà gli eventi preferiti e i vincitori saranno premiati a Roma nel corso dell’evento nazionale del Giorno del Dono.
A fare da apripista al progetto è #DonareMiDona Scuole, il contest per gli istituti scolastici realizzato dall’IID insieme al MIUR e PHI Foundation. Attivo dall’inizio dell’anno, il concorso ha già visto l’adesione di oltre 60 scuole, i cui studenti racconteranno la propria idea di dono con un video – per le secondarie – o con un testo o lavoro artistico – per le primarie. In questo caso le iscrizioni proseguono fino al 10 giugno e la Giuria Popolare si esprimerà col voto on line durante l’estate.
Non si esauriscono qui le possibilità di prendere parte a #DonoDay2018: per tutte le categorie si può optare – con le rispettive scadenze temporali – per l’adesione morale, dichiarando così di sottoscrivere i valori del Giorno del Dono e divenendo testimonial dell’iniziativa. Tutte le modalità di partecipazione sono gratuite.
“Anche quest’anno l’IID celebra il Giorno del Dono, riconosciuto dalla Legge 110/2015, valorizzando l’Italia del bene, capace di diffondere la cultura del dono” – commenta il presidente della PHI Foundation Sebastiano de Falco. “Scuole, Comuni, associazioni, imprese e cittadini coloreranno mappa dell’Italia che dona, restituendo il volto del Paese migliore, capace di reagire alle difficoltà mettendo al centro la bellezza del dono“.
PHI FOUNDATION SOCIAL INNOVATION COMMUNITY
Alessandro Roma
PHI Foundation
9 MAGGIO TUTTI GLI ARTICOLI DELLA SETTIMANA
/0 Commenti/in Articoli della settimana, Associazioni, Crowdfunding, DONARE CON FIDUCIA, donazione, Fundraising, giorno del dono, IO DONO SICURO, Lavoro, Non Profit, Phi Foundation, Protezione animali, Raccolta fondi, Terzo settore /da RedazioneNEPAL: DOVE FINISCONO LE NEBBIE
/1 Commento/in Storia del mese /da RedazioneNEPAL: DOVE FINISCONO LE NEBBIE E SPUNTA L’HIMALIA
NEPAL: dove finiscono le nebbie e spunta l’Himalaya
NEPAL: Un ringraziamento speciale è rivolto a PHI Foundation ed in particolare a Sebastiano De Falco che ho avuto la fortuna di incontrare appena tornato dal mio viaggio in Nepal.
Io sono Alessandro Vitaloni, musicista, consulente, sostenitore e finanziatore della Fondazione Minerva, associazione no profit nepalese, creata per risollevare le sorti di poveri bambini orfani che hanno avuto la sola colpa di nascere su una terra crudele che spesso non lascia via di scampo.
In questi articoli (grazie al sostegno della PHI Foundation nella figura di Sebastiano De Falco) non troverete grandi discorsi filosofici sulle scelte della vita, ma troverete una Storia – quella della Fondazione Minerva – e lo sguardo di Alessandro Vitaloni che la attraversa.
Tutto ha inizio nel mese di dicembre quando da passeggero opaco e distratto mi ero rivolto ad un’agenzia turistica per organizzare il mio viaggio in Nepal: alcune giornate di trekking e Katmandu, la capitale della repubblica federale.
Mi ero documentato su questo paese indubbiamente affascinante quanto martoriato da vere e proprie piaghe bibliche (non ultima il terremoto del 2015), un viaggio quindi difficile dove la morte é dentro la vita, come disse qualcuno.
Al mio arrivo incontrai dunque la mia guida di Trekking – Topindra Prasad Sapkota, detto Milan (sono di Milano e dovevo subito capire che quel nomignolo non poteva essere casuale, l’incontro non lo era) che mi ha portato al di lá delle vette della catena montuosa dell’Himalaya, oltre quasi me stesso, oltre gli orizzonti, proprio dove finiscono le nebbie.
Infatti durante i primi giorni di cammino verso quelle vette dove il silenzio ti calma proprio come un perdono, Milan mi parla della sua associazione nata da pochi mesi: la Fondazione Minerva.
La Fondazione é nata allo scopo di saltare i fossati dell’indifferenza verso le forme di disabilità fisica e mentale di bambini che purtroppo poverissimi versano in condizioni precarie. É in quel momento che ho deciso di stravolgere il mio programma e abbandonare il trekking per chiedere a Milan di visitare l’orfanotrofio di Dhading (una delle strutture che supporta la Fondazione), sito in un remoto villaggio nell’entroterra nepalese ed aiutarlo nel portare il materiale didattico necessario alle insegnanti di questi bambini.
Inutile soffermarmi sull’odissea nel raggiungere questo posto però posso dire che da questo momento e fino alla fine della mia vacanza, il viaggio é diventato ‘leggero’ e la sosta ha generato incontri e gli incontri hanno rimesso in moto la voglia di sapere esattamente chi ero e perché ero lì.
Vi racconterò la prossima settimana del mio arrivo all’orfanotrofio e del calore indescrivibile che mi ha travolto.
PHI FOUNDATION SOCIAL INNOVATION COMMUNITY
PHI Foundation
Alessandro Vitaloni
ACADEMY: CORSI DI FORMAZIONE A COSTO ZERO
/0 Commenti/in Educazione, innovazione sociale, istruzione, italia, Lavoro, Non Profit, Phi Foundation, social innovation, Tecnologia /da RedazioneDa alcuni anni, PHI Foundation sta portando avanti un progetto originale e innovativo denominato PHI Academy.
Lo scopo del progetto è insegnare a scrivere correttamente sul web, secondo le logiche SEO, attraverso un percorso pratico e diretto, in linea con il nuovo modello anglosassone “learning by doing“.
A CHI SI RIVOLGE PHI ACADEMY?
PHI Academy è un programma rivolto a chi ha già esperienza di scrittura digitale e vuole perfezionarla, o anche a chi non ha mai avuto la possibilità di approcciare le tematiche della SEO e del web content, ma ha come sogno nel cassetto quello di diventare un web editor.
COME FUNZIONA PHI ACADEMY?
PHI Academy è un percorso semplice e intuitivo, durante il quale i candidati, dopo un breve corso on line personalizzato, cominciano a produrre articoli secondo le logiche SEO, ovviamente coerenti con la linea editoriale di PHI Foundation.
Ogni articolo sarà valutato insieme ad un esperto, corretto, analizzato e infine, se risulterà idoneo, sarà pubblicato e ricondiviso su tutti i canali social di PHI Foundation.
Durante tutto il percorso, il candidato sarà affiancato da un tutor che lo indirizzerà alle logiche semantiche del web, e lo supporterà durante tutto il corso, correggendo e ottimizzando i lavori prodotti e stimolando e supportando il candidato nella ricerca dei contenuti e nella stesura degli articoli.
QUANTO DURA IL CORSO?
Il corso (o percorso) di PHI Academy, non ha un limite temporale, ma numerico, ovvero, da analisi e studi svolti internamente, abbiamo valutato che 30 articoli possa essere un numero adeguato di lavori realizzati da permettere al candidato di essere autosufficiente nella scrittura per il web, in maniera corretta ed efficace.
A COSA MI SERVE IL CORSO DI PHI ACADEMY?
Al termine del corso, al candidato che avrà pubblicato almeno 30 articoli, verrà rilasciato un attestato di partecipazione da PHI Foundation e un documento con tutti i risultati di comunicazione conseguiti dai suoi articoli sul sito web e sui canali social.
La partecipazione al corso, oltre a perfezionare le competenze di scrittura digitale del candidato, può servire anche ad arricchire il curriculum personale e a potersi candidare per ruoli di web content presso editori o agenzie di comunicazione, oppure poter sviluppare progetti personali in ambito digitale.
Infine, è un ottimo strumento per migliorare la personal branding in quanto tutti gli articoli potranno essere pubblicati con in calce la firma dell’autore.
QUANTO COSTA IL CORSO?
Il corso di PHI Academy NON COSTA NIENTE!
Il percorso è totalmente gratuito e senza impegno. Il progetto PHI Academy infatti, rientra nel programma No Profit di PHI Foundation ed è uno dei servizi gratuiti che la fondazione eroga all’interno della sua mission.
COME CI SI ISCRIVE?
Per partecipare al programma è sufficiente visitare il sito di PHi Foundation nella sezione PHI Academy e compilare il format di iscrizione gratuita previsto.
Successivamente, un nostro incaricato vi contatterà direttamente e valuterete insieme tempistiche e modalità dello sviluppo del corso, che sarà comunque erogato in modalità “home working” , ovvero, senza doversi muovere da casa propria o dalla propria città.
Dunque cosa aspetti? Se il tuo sogno è sempre stato quello di imparare a scrivere per il web correttamente, se hai dei progetti o ambizioni personali in ambito digitale, se vuoi ricollocarti nel mondo del lavoro o semplicemente vuoi perfezionare le tue conoscenze SEO, iscriviti al corso di PHI Academy.
Scrivere è una passione ed un mestiere che si può imparare, noi ti aiutiamo a farlo.
PHI Foundation
PHI Foundation media partner del Mashable SMDayItaly 2018
/0 Commenti/in italia, social innovation, Tecnologia /da RedazioneAnche quest’anno PHI Foundation è lieta di essere stata scelta come media partner del Mashable Social Media Day Italy che si svolgerà presso lo IULM Open Space di Milano dal 18 al 20 Ottobre.
L’evento è uno degli appuntamenti più importanti in Italia per tutto il mondo digital e per la comunicazione.
Suddiviso in 3 giornate, il Social Media Day Italy prevederà la presenza di numerosi relatori, selezionati tra i migliori esperti del settore, tutti professionisti con un importante bagaglio di esperienze italiane e internazionali e che ricoprono posizioni di rilievo all’interno di importanti realtà aziendali e imprenditoriali.
Giunto ormai alla sua 5^ edizione, l’evento è organizzato dalla talentuosa Eleonora Rocca, che ha accettato la sfida propostagli 5 anni fa da Mashable per lanciare anche in Italia un appuntamento annuale, come già avveniva in altre nazioni.
I numeri dell’ultima edizione, quella del 2017, testimoniano il grande successo che l’evento ormai riscuote: quasi 1.200 partecipanti, 90 relatori, quasi mezzo milione di visualizzazioni ottenute sulla pagina Facebook e quasi 2 milioni di visualizzazioni sul sito web e con una crescita del fatturato del 75% rispetto all’edizione 2016.
L’obiettivo principale del Social Media Day Italy è quello di aggiornare e formare il pubblico presente attraverso strategie concrete e case study di successo presentate dai migliori professionisti del settore.
Inoltre, permettere ad aziende, consulenti, imprenditori ed addetti ai lavori di confrontarsi, conoscersi e spesso, far nascere nuove collaborazioni o sviluppare progetti comuni.
PHI Foundation da sempre promuove la Social Innovation come uno dei driver che possono guidare il nostro futuro economico e sociale, pertanto ha accolto con molto piacere la richiesta del Social Media Day Italy di affiancare e sostenere l’evento attraverso il suo sito e i suoi canali social.
All’interno del sito di Phi Foundation è presente uno spazio dedicato all’evento dove è possibile anche acquistare i biglietti ad un prezzo promozionato. (acquistare i biglietti)
Fare parte di una comunità significa anche aggiornarsi e confrontarsi con gli altri, il Social Media Day Italy è un’ottima occasione per poter fare formazione curando le relazioni personali.
Noi saremo presenti durante tutti i 3 giorni, speriamo di vedervi li.
PHI Foundation
SANTA PASQUA LIETA E FELICE A TUTTI
/0 Commenti/in #DonareMiDona, Associazioni, donazione, equità, innovazione sociale, social innovation, Social Innovation Community, Solidarietà, sostenibilità, Terzo settore /da RedazioneSANTA PASQUA LIETA E FELICE
LO STAFF DI PHI FOUNDATION
SOCIAL INNOVATION COMMUNITY
AUGURA A TUTTI
UNA FELICE E SERENA
BUONA PASQUA
THANK’S TO FOLLOW US
LIKE IN FACEBOOK:
https://www.facebook.com/PHIFoundation/
FOLLOWER IN LINKEDIN:
https://www.linkedin.com/company/phi-foundation
FOLLOWER IN TWITTER:
PLUS IN GOOGLE:
https://plus.google.com/+PhifoundationCommunity
PHI FOUNDATION BLOG:
PHI Foundation